IntroduzioneScansioniPubblicazioniErrata corrigeRingraziamenti

 
Paper Soft era una rivista, settimanale, edita dalla J. Soft. Di piccolo formato (A5) veniva venduta al modico prezzo di 1000 lire. Il suo scopo, come facilmente deducibile dal titolo, era quello di pubblicare sorgenti di programma solo ed esclusivamente su carta. L’utente doveva quindi meticolosamente battere il testo sul suo computer per poterlo eseguire.
Un lavoro lungo e noiso spesso ostacolato dagli inevitabili errori di battitura… ma in quel periodo era sicuramente uno dei sistemi più economici per far crescere la propria bliblioteca di software e soprattutto avere dei sorgenti da cui poter imparare a programmare.

Dal primo numero, uscito nel Giugno 1984, fino ad Aprile 1985 su PaperSoft sono stati pubblicati sorgenti per Apple ][, TI-99/4A, Sinclair Spectrum, C64 e Vic20. Da quella data la rivista viene divisa in tre differenti pubblicazioni: la prima si occupa degli home computer Commodore, la seconda i computer Sinclair e la terza tratta degli “altri”, cioè Apple ][, TI99/4A e MSX.
Nell’Ottobre 1985 con il numero 38 viene nuovamente rivoluzionato tutto: il grande successo del Commodore64 decreta la nascita di un PaperSoft dedicato interamente a questa macchina, mentre per il resto degli home computer viene creata una rivista apposita, in cui confluiscono le due precedenti (Sinclair e “altri”), nonché i listati per C16 e Vic20. I PAPER Soft in conclusione si riducono da tre a due.
 
Il progetto di salvataggio di questa rivista è stato avviato da AndreaP (questo è il suo blog) a cui vanno tutti i nostri ringraziamenti per il lavoro fatto: tutte le scansioni iniziali nonchè la grafica ed i testi di questo sito sono opera sua. Per motivi strettamente logistici Andrea ha preferito che questo suo lavoro confluisse nella sezione Sala Lettura di questo sito.
 
Per quanto riguarda la situazione diritti questa, dalle parole di Andrea, è la situazione attuale:
“L’editrice J.Soft faceva parte all’epoca del Gruppo Editoriale Jackson, adesso VNU Business Publications Italia. Il gruppo VNU, da me contattato, ha affermato che la J.Soft è stata ceduta all’inizio degli anni ’90 alla società ESA Software di Torino; ho inviato una mail informativa anche a quest’ultima in merito alla creazione di questo sito, ma non ho ottenuto risposta. Ho contattato le varie realtà che nel corso degli anni hanno acquisito il marchio J.Soft, che nel frattempo come società è passata dalla produzione di riviste alla distribuzione di pacchetti software. Ho tentato anche il contatto con il J.Group, che attualmente pubblica delle collane da edicola di alfabetizzazione informatica, ma anche in questo caso nessuna risposta.”