Atom

 

Alla fine degli anni 70 stava incominciando a nascere un mercato per gli home computer. Acorn, presente nel settore informatico con la produzione di prodotti professionali, decise cosi’ di progettare e commercializzare computer destinati al solo uso domestico. La gamma dei prodotti realizzati fu veramente molto ampia, a partire dai primi semplici home computer ad 8 bit per finire con la famiglia Archimedes, la prima ad utilizzare processori RISC.

Nel 1980 nacque cosi’ l’Atom, basato sul processore 6502, e con l’ottimo basic BBC. Dotato di una buona tastiera, aveva un design piuttosto tradizionale. Il suo principale punto di forza era sicuramente il basic, che nella versione BBC era molto completo e facile da usare; questo lo rendeva un ottimo computer per chi doveva iniziare.

L’Atom veniva venduto sia in kit di montaggio che in una versione gia’ pronta per l’uso. La scheda madre e’ veramente ben realizzata, da notare come tutti gli integrati fossero montati su zoccolo, facilitando enormemente cosi’ tutte le eventuali operazioni di riparazione.

Oltre al processore 6502 sulla scheda madre era presente la memoria RAM, di base fornita in 2K, era espandibile fino a 12k. L’uscita video era in bianco e nero, con la possibilita’ di gestire i colori attraverso una scheda di espansione opzionale. Buona invece la dotazione di porte: sul retro sono infatti presenti i connettori per l’uscita TV, una parallela, i connettori per il collegamento ad un generico registratore audio (usato come memoria di massa) ed un generico bus di espansione. Numerose le espansioni disponibili, tra cui anche il floppy disk.